Derby fratricida tra Liapiave e Opitergina!
28-04-2015 16:18 - News Generiche
Ultima gara dell´anno, per quanto riguarda la regular season, in un giorno insolito (mercoledì) e in un orario ancora più insolito (fischio d´inizio ore 17.30). Un anticipo reso necessario dalla rivisitazione del calendario effettuata dalla lega nazionale dilettanti, per quanto riguarda la fase nazionale degli spareggi valevoli per l´ammissione alla Serie D, che inizierà infatti già a partire da domenica 17 maggio, con la gara di andata del primo turno eliminatorio.
Per tornare alla più stretta attualità, tutto si potrà dire della partita di domani, tranne che si tratti della classica ultima fatica stagionale: tanti, troppi sono infatti gli interessi di classifica che vedono largamente coinvolte ambo le compagini che si confronteranno, con da un lato un Liapiave già certo del terzo posto in graduatoria, ma con la volontà di provare a inseguire sino all´ultimo istante il ragguardevole traguardo della seconda posizione finale, mentre dall´altro un´Opitergina già sicura di giocarsi tutte le proprie chance salvezza nel barrage dei play out, ma anch´esso con la speranza di provare a farlo partendo da una posizione di graduatoria più vantaggiosa sotto tutti gli aspetti.
Se a tutto questo, aggiungiamo pure il fatto che si tratta di Liapiave - Opitergina, un derby sicuramente molto sentito da ambo le parti in causa, allora possiamo veramente capire quale importanza rivesta questo tipo di partita che speriamo possa anche godere di un pubblico numeroso, nonostante si giochi in giornata feriale.
La gara di andata, giocata poco prima delle festività natalizie, vide i nostri ragazzi prevalere per una rete a zero, grazie all´abile trasformazione dal dischetto di capitan Benetton, a pochi minuti dal fischio d´avvio della gara. L´ultimo precedente giocato qui al "Giol" risale invece al 27 aprile del 2014 (praticamente un anno fa quasi esatto), match thriller risolto dal sinistro al vetriolo di Michele Vettoretto.
Come andrà a finire questa volta? Non resta che attendere la risposta del campo, nel contesto di una partita che, come detto prima avrà inizio mercoledì alle ore 17.30. Il fischio d´avvio verrà dato dal Sig. Mezzalira di Varese, coadiuvato dagli Assistenti di linea Sig.ri Paccagnan di Venezia e Pedroni di Schio.
Fonte: Ufficio Stampa
Per tornare alla più stretta attualità, tutto si potrà dire della partita di domani, tranne che si tratti della classica ultima fatica stagionale: tanti, troppi sono infatti gli interessi di classifica che vedono largamente coinvolte ambo le compagini che si confronteranno, con da un lato un Liapiave già certo del terzo posto in graduatoria, ma con la volontà di provare a inseguire sino all´ultimo istante il ragguardevole traguardo della seconda posizione finale, mentre dall´altro un´Opitergina già sicura di giocarsi tutte le proprie chance salvezza nel barrage dei play out, ma anch´esso con la speranza di provare a farlo partendo da una posizione di graduatoria più vantaggiosa sotto tutti gli aspetti.
Se a tutto questo, aggiungiamo pure il fatto che si tratta di Liapiave - Opitergina, un derby sicuramente molto sentito da ambo le parti in causa, allora possiamo veramente capire quale importanza rivesta questo tipo di partita che speriamo possa anche godere di un pubblico numeroso, nonostante si giochi in giornata feriale.
La gara di andata, giocata poco prima delle festività natalizie, vide i nostri ragazzi prevalere per una rete a zero, grazie all´abile trasformazione dal dischetto di capitan Benetton, a pochi minuti dal fischio d´avvio della gara. L´ultimo precedente giocato qui al "Giol" risale invece al 27 aprile del 2014 (praticamente un anno fa quasi esatto), match thriller risolto dal sinistro al vetriolo di Michele Vettoretto.
Come andrà a finire questa volta? Non resta che attendere la risposta del campo, nel contesto di una partita che, come detto prima avrà inizio mercoledì alle ore 17.30. Il fischio d´avvio verrà dato dal Sig. Mezzalira di Varese, coadiuvato dagli Assistenti di linea Sig.ri Paccagnan di Venezia e Pedroni di Schio.
Fonte: Ufficio Stampa
