25 Aprile 2024
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La rassegna della stampa della finale

04-01-2016 22:54 - News Generiche
Così scrive VenetoGol.it

Coppa Italia Regione Veneto. Estasi Liapiave! Il Pozzonovo cede 3-1...
Il Pozzonovo di mister Sabbadin cede sotto i colpi di Benetton e Dal Mas. Bernardi la riapre poi al 90\\´ arriva il tris di Tegon

Martellago (VE). Trionfo...Lia Piave. Dopo la coppa del 2009-10, il club trevigiano raddoppia! Venticinque anni di storia: la Coppa Italia Regione questo traguardo lo taglia nell´edizione 2015-16 sul rettangolodiMartellago, un Trofeo Tricolore vinto lo scorso anno dal Campodarsego e in ambito nazionale dai pugliesi della Virtus Francavilla Fontana in finale contro la Bustese Milano.
Nel preparare la partita, i referti stilati dai due tecnici mettono in risalto alcune defezioni. Sul fronte trevigiano mister Piovesan schiera lo stesso 11 che ha disputato le semifinale contro il Vigasio, ad ecccezione del laterale basso Boro avvicendato dal titolare Bortoluzzi. Nell´undici padovano mister Sabbadin si dibatte sul forfait del mediano Polato, rinuncia in partenza all´esperto portiere Rosiglioni e all´estrema Gasparello, rilanciando il rapido Montagnani. Al centro della difesa a sostenere la regia di Laguda, c´è Magliano, ex Oppeano.
Squadre nella fase di riscaldamento e in tribuna, nonostante la giornata assai fredda (l´aria tagliente è molto noiosa), alle ore 14,19 sono già presenti oltre 500 persone. Puntuale il fischio d´inizio di Rinaldi; il via alle ore 14,30. Il primo quarto di gioco sviluppa repentini cambi di campo. La partita nelle fasi iniziali è sollecitata da un discreto ritmo e da buone geometrie. Il "Lia" cerca di impostare l´avanzata sulle corsie laterali, mentre il "Pozzo" verticalizza per linee interne cercando il tiro da fuori. Da registrare al 14´ una conclusione altra dei padovani e al 16´ sugli sviluppi di un calcio piazzato scodellato dalla sinistra dal mancino Volpara, Dal Bo esce puntuale nel mucchio e blocca.
Sfumata la sparata iniziale la finale si adagia in un reciproco controllo sulla mediana. Il Lia Piave con un discreto movimento di palla la costante spinta sulla sinistra esercitata da Fiorotto e la rapidida nell´impostazione dettata da Benetton schiaccia all´indietro i biancorossi, ma al tiro la formazione di Piovesan vi arriva col contagocce. Superata la mezz´ora la pressione dei trevigiani si concretizza al 32´ con il calcio di rigore conquistato da Furlan: l´ex attaccante del Tamai nell´affondare l´azione nei sedici metri biancorossi è falciato dal diretto marcatore e Rinaldi non ha dubbi nell´assegnare il penalty. 1´ dopo è Benetton, di forza, a gonfiare la rete di Dardengo con un tiro centrale.
Nel finale di tempo il Pozzonovo reclama il calcio di rigore sulla penetrazione affondata da Montagnani. Rinaldi nelle vicinanze nega il tutto. Sul ribaltamento dell´azione ottimo assolo di Furlan: l´estrema biancoceleste sulla corsa stoppa il cuoio a rientrare col mancino per chiudere l´azione con un tiro radente di destro parato a filo d´erba da Dardengo; al 44´ il giovane estremo padovano si ripete sicuro sulla stoccata dal limite (fiacca) dello stesso Furlan, sfortunato nelle conclusioni con il piede "zoppo" il destro. Dopo 1´ di recupero Rinaldi manda tutti al riposo. In avvio di ripresa è il Pozzonovo a forzare i tempi. Al 3´ splendida punizione di Volpara che esce di centimetri con Dal Bo immobile. E´ un "Lia" sul forcing dei ragazzi di Sabbadin si raccoglie nella propria metà campo e agisce in contropiede. Furlan ha sul mancino due palloni per finalizzare, ma sciupa tutto cercando l´inutile bis di rigore... Al 14´ da una palla inattiva ai 35 metri Benetton s´inventa un superbo assist per Florean che si presenta tutto solo davanti a Dardengo tempestivo nell´uscita bassa. Al 18´ il bis trevigiano indizizza la coppa verso S. polo di Piave: dalla sinistra la pennellata di Fiorotto pesca al centro dell´area Dal Mas che sale in cielo e con una spaccata di interno sinistro fissa il raddoppio. Al 25´ la finale si rianima per il gol di Bernardi che rimette in corsa i biancorossi. Al 30´ sul Pozzonovo si abbatte la tegola con l´infortunio al giovane Dardengo. L´avvicendamento indicherebbe l´impiego del n° 12 Rosiglioni, ma la mancata presenza in campo di "fuori quota" (3 in campo da regolamento, due in ambito nazionale), obbliga mr. Sabbadin a schierare il n° 13 Crema classe ´96. Poco dopo anche il Lia Piave è penalizzato dall´infortunio del centrale Bianchi tra i migliori in campo. Tegon dopo 2´ fa il suo ingresso in campo. Il serrate del Pozzonovo è violento volenteroso, ma la formazione della marca regge con ordine e ci mette tutta la grinta che dalla panchina mister Piovesan trasmette. Sono minuti di fuoco che il "Lia" gioca con il baricentro molto basso per impedire ai biancorossi padovani di trovare lo spiraglio che potrebbe indirizzare la finale ai supplementari.
Scade il 90´ e l´arbitro dà 4´ di recupero. E nel recupero da uno sfondamento centrale la parata di Crema sul tiro di Dal Mas si rivela decisiva, ma il tap in di Tegon manda in visibilio la torcida biancoceleste...
Lia Piave nelle finali nazionali giocherà contro Virtus Bolzano e la vincente tra Flaibano e Vesna (FVG) in campo mercoledì dell´Epifania. In campo intanto il Lia Piave sfoga la gioia del trionfo, mentre nello spogliatoio mister Max Sabbadin manifesta il rammarico per la sconfitta che il tecnico ha incassato già nella finale persa nel 2010-11 alla guida della Piovese contro il Falmec Vittorio Veneto.

Così scrive La Tribuna di Treviso

Trionfo LiaPiave: la Coppa Italia è tua
Trofeo regionale, superato 3-1 il Pozzonovo. Partita bella ed equilibrata, un gran gol di Dal Mas sposta gli equilibri

MARTELLAGO. È il LiaPiave ad alzare in cielo la Coppa Italia regionale di Eccellenza. Sul neutro di Martellago, i sanpolesi di Albino Piovesan hanno piegato 3-1 un tenace Pozzonovo. Decisivi il rigore di Benetton nel primo tempo e il gran gol di Dal Mas nella ripresa. I padovani hanno riaperto la gara con la rete del neoentrato Bernardi, venendo trafitti in pieno recupero dal tris di Tegon. Sul 2-1 e con due cambi già effettuati, mister Sabbadin ha dovuto far entrare in porta il difensore Crema: il giovane Dardengo si è infatti infortunato, ma per rispettare la regola dei fuoriquota non è stato sostituito dal portiere di riserva (Rosiglioni è un ´92).
Gara equilibrata e piacevole davanti al pubblico delle grandi occasioni. Primo tempo di marca trevigiana, nella ripresa il “Pozzo” ha spinto di più nella speranza di pareggiare. LiaPiave in campo con la stessa formazione della semifinale di ritorno con il Vigasio: l’unica variazione è Bortoluzzi al posto di Boro in difesa. Il Pozzonovo conferma invece otto undicesimi della squadra anti-Euromarosticense: le novità sullo scacchiere titolare sono Dardengo, Giordani e Bellemo (si accomodano in panchina Rosiglioni, Bacchin e Gasparello). Per quanto riguarda l’età media, 25 anni i trevigiani, 23 e mezzo i padovani. Partenza sprint del LiaPiave. Dopo pochi secondi Fiorotto vede libero Furlan in avanti, lo serve con un lancio lungo ma l’attaccante viene anticipato. Al 3’ lo stesso Furlan, dalla destra, mette al centro per Dal Mas, il cui tiro è centrale per Dardengo che respinge di pugni. Il Pozzonovo risponde all’11’ e al 18’ con due conclusioni di Bellemo, intervallate da altrettante punizioni per i padovani. Al 22’ capitan Benetton fugge sulla sinistra, trovando l’opposizione di Laguda. L’equilibrio si rompe alla mezz’ora, quando su una triangolazione tra Furlan e Gagno, Pasetto interviene fallosamente sul numero 11 e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista Benetton: la sua trasformazione vale l’1-0. Immediata la reazione patavina: prima con Bellemo in mischia, sul quale si immola Bianchi, poi con l’incornata di Magliano, respinta da Dal Bo. Al 38’ sul fronte opposto il diagonale di Furlan viene bloccato da Dardengo, mentre al 42’ il bomber ci prova con un rasoterra centrale.
Avvio di ripresa incoraggiante per il Pozzonovo. Al 2’ Volpara colpisce l’esterno della rete su punizione. Poco dopo Montagnani crossa dal fondo servendo Et Tahiry, che conclude sullo specchio centrando Dal Bo. Sul capovolgimento, gran botta di Florean (respinta da Dardengo) e tentativo dalla distanza di Gagno. Al 17’ arriva il raddoppio sanpolese: cross dalla sinistra di Fiorotto e gran girata al volo di Dal Mas sul secondo palo. Al 24’ il Pozzonovo riapre l’incontro grazie al diagonale del neoentrato Bernardi. Al 27’, come detto, il portiere Dardengo si infortuna e viene sostituito dal difensore Crema, non potendo entrare Rosiglioni (classe 1992) per la regola dei fuoriquota. In extremis il definitivo 3-1 di Tegon. La Coppa prende la strada di San Polo di Piave.

Così scrive tuttocampo.it

FESTA LIAPIAVE. TRIS AL POZZONOVO E VINCE LA COPPA

Martellago (VE). Sul campo neutro di Martellago il Liapiave batte 3 a il Pozzonovo e si aggiudica la Coppa Italia Dilettanti Veneto a 7 anni dal successo sul Legnago Salus. Successo meritato quello dei bianco-giallo-blu, ottimi in fase difensiva grazie anche a un´ottima prestazione del portiere Dal Bo, e letali nelle ripartenze offensive. Il Pozzonovo si è dimostrato una squadra arcigna ma imprecisa nel costruire il gioco. Parte forte il Liapiave che già al 3´ ha una palla goal: Florean serve Dal Mas che da buona posizione calcia centrale trovando la respinta di Dardengo. La risposta del Pozzonovo arriva al 10´ con Bellemo ma il suo tiro finisce alto. Nei primi minuti entrambe le squadre evidenziano una certa difficoltà a creare gioco, con diversi errori in fase di impostazione, specie quando si tratta dell´ultimo passaggio . Al 18´ ci prova ancora Bellemo ma è sicuro nella parata Dal Bo. Il Pozzonovo causa infortunio al 27´ deve fare un cambio: esce Giordani entra Et Tahiry. La partita in pochi prende una piega decisiva: è il 27´, Pettenà serve Furlan che appana entrato in area viene steso da Pasetto. E´ rigore e cartellino giallo per il numero otto. Dal dischetto si presenta capitan Michele Benetton che con freddezza trafigge Dardengo. Reagisce subito il Pozzonovo ed è provvidenziale l´intervento di Bianchi sul tiro di Montagnani. Pochi minuti dopo colpo di testa di Magliano su angolo ma blocca in presa Dal Bo. Grandi proteste ospiti al 37´ quando Bortot sembra stendere in area Montagnani ma per l´arbitro Rinaldi non è rigore. Pronta risposta del Liapiave con Furlan, respinge Dardengo. E´ questa l´ultima occasione di un buon primo tempo, con le squadre che si sono affrontate a viso aperto. In avvio di ripresa subito pericoloso Volpara del Pozzonovo: il calcio di punizione da 18 metri del 10 dà solo l´illusione del gol. Al 5´ e al 6´ i portieri sono grandi protagonisti: prima Dal Bo respinge di piede la conclusione a botta sicura di Et Tahiry, sul ribaltamento di fronte Furlan serve al centro Florean il cui tiro però viene parato con bravura da Dardengo. Come un lampo arriva il raddoppio del Liapiave al 17´: se va Fiorotto, il terzino crossa al centro dove Dal Mas devia in rete con una fantastica girata di sinistro al volo. Il Pozzonovo sembra tramortito e mister Sabbadin mischia le carte facendo entrare Bernardi per Leshi. E´ un cambio azzeccato perchè dopo un minuto dal suo ingresso ovvero al 25´ il numero 17 prova a riaprire la partita: batti e ribatti in area, arriva Bernardi e di sinistro batte Dal Bo. In casa Pozzonovo però le cose non migliorano perchè si infortunia il portiere Dardengo e non può proseguire la partita. Per il regolamento dei fuoriquota non può entrare il secondo portiere Rosiglioni (classe ´92), perciò entra il 13 Crema (classe ´96), altrimenti il Pozzonovo avrebbe perso a tavolino l´incontro. E´ un partita caratterizzata da diversi infortunati, al 36´ è il turno del centrale del Liapiave Biachi che viene sostituito da Tegon. La squadra di mister Piovesan si difende con ordine, evitando di scoprirsi e infatti a cinque dalla fine entra il difensore Cittadini per l´attaccante Furlan.. Nel recupero con tutto il Pozzonovo sbilanciato in avanti arriva il tris del Liapiave: Florian entra in area e tira, para in qualche modo Crema, sulla respinta arriva Mattia Tegon che insacca. La palla torna al centro solo per il triplice fischio dell´arbitro Rinaldi che fa scattare la festa del Liapiave.


Fonte: Ufficio Stampa

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